Motowinter Pompone 2014
Ventiseiesima edizione e ogni volta pensiamo che sarà sempre migliore! Le meteo ci proteggono. Il brulè e i dolcetti carnevaleschi tengono banco al mattino, cavolo se ce n’era di gente! L’ora magica del pranzo arriva in fretta, il Motoristorante è full, un gran rumore di mandibole demolisce le scorte del menù fisso, dove minestrone e spezzatino sono i piatti insostituibili.
Non è facile raccontare, i momenti belli sono a ripetizione: i fratelli Lami scaldano l’atmosfera con le bestiali evoluzioni del loro sidecarcross motorizzato Ducati; Andrea Livio, il motoviaggiatore da 100.000 km in 2 anni con la sua Moto Guzzi Stelvio, si era raccontato il giorno prima con un filmato tremendamente coinvolgente; il compleanno della Titti, filiforme pilota di 125; l’esibizione dei tabarri del gruppo di Asolo, un giusto ricordo di un tempo passato, portati con garbo da 4 originali personaggi.
Ma il momento atomico è il taglio della torta: il motopasticcere si è superato, il dolce si presenta e troneggia sul carrozzino del side, tutti gli attori del MW sono dominati dalla scena e qui le fotografiche si fondono con scatti infiniti… qualche cappello particolare provoca ilarità… seguirà un intasamento pazzesco nell’amico Facciabook.
L’aria si rinfresca, le moto si riaccendono, un turbinìo di cilindri saluta Valle San Liberale e la quiete ritorna padrona di questo paradiso dei centauri. Dimenticavo il Motostoppista, che dopo aver pulito la strada per buona sicurezza, la notte precedente russava con parecchi gradi della scala Mercalli, poi in perfetta divisa da centauro serviva i commensali.
Che spettacolo di motociclisti, belli, a colori, di ogni età e livello, il Motowinter attira un gruppo di qualità che con piacere si ricorda che l’ultima domenica del mese di gennaio sarà sempre la sua grande festa e non dovrà mancare. Chissà come sarà l’edizione del 2015? La migliore di sempre… con il solito sorriso ironico. Ma sarà poi vero?
Mr Pompone