TRATTORIA “GEMMA DEI BERICI”

RENZO DONELLO > anno 1967
A 10 anni amavo già l’odore del 2 tempi e la mia prima moto era il Fantic Caballero 50 e non poteva mancare una Vespa. Avere la moto è stata una dura lotta in famiglia. Entravo nel mondo del motocross dal 1984, con TGM e Aprilia, ma la mia marca preferita era la Yamaha, partecipavo a varie gare di triveneto. Nel frattempo nel 1991 dopo la rottura di una tibia per un anno mi dedicavo al kart con il Team Chiesa Corse, con motore TM e telaio Kalì Kart.
Dal 1997 al 2000, ancora motocross amatoriale e divento team manager con un mio team il DRM Racing. Con le moto della Yamaha Belgarda, consegnate alla concessionaria Picco, iniziamo questa nuova avventura con buoni piloti e risultati, un secondo posto agli assoluti d’Italia e 2 triveneti. Nel 2000 ho la nausea da team manager, non sopporto più l’ambiente, casini con gli sponsor e una insostenibile burocrazia. Mollo tutto, vendo moto, camion e mi libero da ogni impegno organizzativo.
C’è un nuovo Renzo, in merito al mondo della moto, avanzavo soldi da un cugino, alla fine pur di averli accetto in cambio uno scooter, Honda Silver Wing 600. Il mezzo era fermo da qualche mese, dopo un buon tagliando, con mia moglie Valentina ci facciamo un giro di 620 chilometri.
Passano 6 mesi e da un concessionario Honda, mi faccio incantare dalla Honda Varadero e sarà la mia nuova moto. Mi piace il mototurismo, quando chiudevo il locale al mercoledì erano sempre dei gran giri, un giorno da Ventimiglia a Trieste, via Alpi e confini con Svizzera e qualche giro in Toscana con amici.
E’ di moda la BMW e prendo la 1200 GS bialbero, con la quale andavo a Caponord nel 2015 e anche in Turchia.
Dopo 2 anni, complice un amico che mi fa provare la sua Honda Goldwing, mi rendo conto che la BMW non era la mia moto e questa dopo pochi metri mi piaceva un casino.
La Goldwing 1800 a 6 cilindri diventa la regina del mio garage e dei viaggio in coppia con la moglie, sono associato all’Honda Goldwing Club Italia sez. di Vicenza, con il quale condivido 2 viaggi di gruppo all’anno, organizzati da Motorizzonti o Motoavventura.
C’è anche una nuova Africa Twin che uso un po’ meno ma mi piace averla come alternativa.
Abito in un paese vicino ai Colli Berici e da anni ho preso il patentino di guida MTB con noleggio bici e quando ho tempo scorrazzo per sentieri e boschi con gruppi di appassionati. Anche senza motore, sono 2 ruote, hobby buono per la salute e passatempo.
La voglia di scuola non mi saltava addosso, inizio il mio primo lavoro in un maglificio poco lontano da casa, ci andavo con la moto da cross.
Per merito di compari di matrimonio iniziai come autista in una fabbrica di caldaie, fino al militare nel Gruppo Artiglieria da Montagna Lanzo.
Ero comunque impegnato nel lavoro di famiglia, il ristorante che i miei genitori aprirono nel 1966, la prima trattoria nei Colli Berici e Pozzolo di Villaga è considerato il secondo altopiano dopo quello di Asiago. Trattoria “Gemma dei Berici” dai miei genitori che consideravano prezioso quel posto, in mezzo alla natura e alla bellezza di quei colli che proseguivano fino a Vicenza.
Nel 1987 in seguito alla morte del babbo, con la moglie subentro nella gestione della trattoria e nonostante futuri impegni lavorativi, collaboravo.
Dopo la naia, inizio con una impresa edile di 60 dipendenti, 2 anni, nel 2007/2008, con lavori impegnativi a Gardaland e gran ospedali. Questo lavoro fu una brutta esperienza.
Con nuove energie divento direttore generale in Emilia in una impresa edile con 800 dipendenti, per 2 anni.
Adesso da 20 anni, faccio solo il motogestore, abbiamo 4 figli, solo uno collabora in trattoria.
Un complimento da moglie e figlio è che sei un super tuttofare e tanti lavori nel fabbricato sono merito tuo.
Abbiamo tanti visitatori motociclisti, feste di motoclub e un punto di riferimento per la zona.
La mia storia finisce con la voglia di un futuro motogiro in USA.
TRATTORIA “GEMMA DEI BERICI”