Caffè “Santillo Cicli & The Garage”

FRANCESCO SANTILLO > anno 1967
Avevo 5 anni e vidi una Maserati Bora giallo, chiesi a mio padre chi l’ha fatta e lui mi disse, a fianco c’è scritto Giugiaro, forse era il primo segno del mio desiderio di diventare un designer!
Amavo le moto e i mezzi di locomozione con ruote. La prima cosa che ho avuto era una bici, poi ho preso il motorino di mio padre con motore Minarelli. Mio cugino lo modificava e riparava, sognando un giorno un tubone a 4 marce. A Torino dopo il primo lavoro acquistai una Aprilia 125 AF1 Sintesi, appena uscita nel 1990. Sempre a Torino, vidi una Suzuki 250 con i colori Pepsi e presto arrivava bel mio garage. Iniziavo i primi viaggi con la Suzuki e una Honda CBR 900 RR. Una volta in Spagna con amico, assieme al buon profumo di lavanda, sento un odore di bruciato, era la tenda che si bruciava sul silenziatore della Ducati dell’amico. Senza tenda era un problema, era il ns. hotel.
Avevo sempre la moto come mezzo di trasporto, usavo la macchina della ragazza per altre esigenze. Vendevo le 2 moto e poi a Como avevo uno scooter 50, ma mi mancava qualcosa, prenotai la moto + bella, una MV Agusta 750 F4.
Nel 1999 mi trasferii in Giappone e qui la mia moto era la Ducati Monster 900, importai la mia MV 750, che poi cambiai con la Monster 1100S. Ora sono quasi saggio e ho una Duc Streetfighter V4, mentre anche la moglie diventa motociclista con una piccola 125 Honda. Altro momento che finiva a lieto fine, un amico con la sua moto davanti a me, andava dritto in una curva e finiva in una risaia con la moto in piedi, disperazione subito, poi risate a manetta.
Nel lavoro, anno 1987 vado a studiare Car Design, poi Form Design in collaborazione con Giugiaro e Ital Design. A seguire facevo il tecnico alle superiori, poi 2 anni allo IAAD a Torino, 6 anni alla Ital Design di Giugiaro e 2 anni alla Piaggio a Pontedera. Qui un progetto commissionato da Giovannino Agnelli, era dedicato ad un veicolo a 3 ruote rivoluzionario, aveva il tetto e si piegava, con varie soluzioni interessanti, fatto e mai realizzato per la prematura scomparsa di chi lo sosteneva.
Ho disegnato la Maserati 3200 GT, lavorato anche sulla Fiat Punto e in un prototipo da formula 4 di Giugiaro
Altri 2 anni a Como all’Advance Design Mercedes e 6 anni alla Toyota sede centrale di Nagoya e 3 alla Honda auto di Tokyo.
Nel 2008 apro una mia attività in Japan, la Neptun, dedicata al design e auto, moto e product.
Nel 2019, creo la Santillo Cicli, avevo un desiderio di disegnare e realizzare una bici da corsa, adesso abbiamo il negozio dei cicli. Nel negozio abbiamo aggiunto un corner bar caffè, “The Garage” un punto sociale di incontro di amici e clienti, per questo è diventato la sede del ns club Ducati Pompone Japan, con la gestione dell’amico Giuseppe. Qui con l’aiuto della moglie che ha la passione per la cucina, inventiamo anche dei momenti gastronomici a tavola.
Caffè “Santillo Cicli & The Garage”